La politica del Do ut Des è la vera antipolitica

Il 3 aprile scorso l’IDV fu l’unica forza politica a dire che gli ex margheritini che siedono in Consiglio Comunale “non sono per niente interessati al merito delle questioni e tanto meno alla soluzione dei problemi che mettono in discussione il benessere della comunità, ma si preoccupano esclusivamente di rimanere i soli a pretendere posti e connessi privilegi facendo valere la loro forza di pressione e di ricatto all’interno del partito al quale appartengono.” Ieri, con il voto contrario al bilancio 2011, questi signori hanno reso profetiche quelle parole e hanno sancito la sconfitta della politica a vantaggio della vera antipolitica: quella dei giochi di potere, del do ut des e delle ripicche tra membri dello stesso partito. Un modus operandi distorto che l’IDV ha sempre denunciato e combattuto. Non si può accettare che nel momento in cui la crisi economica si fa più stringente e inizia a far sentire il morso anche nella città di Siena, ci siano degli eletti chiamati a responsabilità di governo che antepongano i propri interessi a quelli della collettività. Non si può restare sotto scacco per i prossimi quattro anni qualora si approvasse il bilancio nei prossimi sessanta giorni. La città non se lo può permettere e i cittadini nemmeno.

Autore: antonio giudilli

Antonio Giudilli ha 54 anni. Vive a Vagliagli, nel comune di Castelnuovo Berardenga. Lavora all'Università di Siena presso il Centro Servizi di Ateneo per il Sistema Museale Universitario Senese SIMUS ed è Consigliere comunale del Comune di Castelnuovo Berardenga.

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